RICORRENZE RELIGIOSE
RICORRENZE E MANIFESTAZIONI
LE MANIFESTAZIONI
Mese di Gennaio
17
Sant'Antonio Abate
Sagra invernale, si festeggia Sant'Antoni dal gogn, ma non si rispetta il calendario liturgico, questa sagra a Trevozzo si è sempre festeggiata la domenica successiva al 17, a meno che non cadesse di domenica. Durante la sagra nessun animale doveva lavorare, i carrettieri portavano il loro cavallo sul sagrato della chiesa per farlo benedire, ma l'animale doveva essere accompagnato a mano, non poteva trainare carri o carrozze e nemmeno essere cavalcato a sella, era regola non scritta ma tramandata oralmente e i vecchi rispettavano la tradizione. In questa giornata si festeggiano gli animali, infatti questo Santo si dice che protegga gli animali domestici, in ogni stalla vi era l'effige benedetta del Santo.
La sagra corrispondeva anche con la fine della mattanza dei maiali, che normalmente venivano macellati nel periodo che andava dal 13 dicembre al 16 gennaio, che corrispondeva al periodo più freddo dell'anno, il freddo, durante la macellazione dei suini, risultava fondamentale per la conservazione delle carni.
Sant_Antonio_Abate
Mese di Febbraio
2
La Candelora
In occasione della Candelora il parroco benedice le candele, anche quelle che poi saranno distribuite durante la benedizione delle case. In passato questa cerimonia era molto sentita dagli abitanti, la candela rappresentava la luce, la fine del periodo buoio, la fine dell'inverno. Quella luce che simboleggia la venuta del Cristo sulla Terra.
3
San Biagio
San Biagio, protettore della gola, sino a qualche anno fa i bambini delle elementari venivano portati in chiesa dove il parroco impartiva la Benedizione ad ognuno di loro e ad ogni altro fedele presente: l'officiante con due candele (benedette il giorno precedente) formava una croce e la poneva sulla gola del benedicente. Oggi questa ricorrenza è caduta un po' in disuso, vuoi perchè le scolaresche sono composte da alunni di diverse etnie e religioni, pertanto per il rispetto di questi nuovi cittadini questa tradizionale benedizione non è più sostenibile dalle scuole; inoltre diversi genitori, anche di origini italiane, manofestano apertamente posizioni anticlericali e pertanto non accettano di buon grado le funzioni religiose all'interno della didattica.

Processione